ArredissimA Castelfranco 65 – Zurlo Cittadella 46

Parziali: 19 – 15, 8 – 3, 17 – 8, 21 – 20.

Gara 2 dei quarti di finale dei PlayOut di Serie D, una gara che potrebbe dare l’automatica salvezza a Castelfranco o rinviare il verdetto alla Gara 3 di mercoledì sera in casa di Cittadella.

 

I primi tre periodi

L’ArredissimA parte subito forte con un parziale di 8 a 2. Immediata la risposta di Cittadella che si avvicina e il primo quarto si conclude sul 19 a 15. Numerosi i problemi di falli per la squadra di casa con Stradiotto immediatamente sostituito dopo due falli nei primi tre minuti di gioco.

Il secondo periodo è pieno di tensione da ambo i lati e il canestro si fa sempre più piccolo. L’ArredissimA riesce a portarsi sul +10 (27 – 17) e la squadra ospite è costretta a chiedere il timeout. Il risultato a metà partita è di 27 a 18 a favore della squadra di casa.

Il terzo quarto si apre con una serie di canestri da tre di Castelfranco che permette di ampliare il vantaggio fino al 39 a 20. Cittadella non smette di crederci e prova a rimontare, ma un canestro di S. Simeoni (Castelfranco) interrompe il parziale avversario di 6 a 0. Il terzo periodo termina così 44 a 26.

 

Il quarto finale

La tensione è altissima all’inizio del quarto periodo e viene immediatamente fischiato un fallo tecnico al centro della squadra ospite. Saltano gli schemi in campo con un Cittadella che cerca di rimontare e un Castelfranco che vuole amministrare il vantaggio di ormai venti punti.
Il finale di partita vede l’uscita dei due veterani dell’ArredissimA, Stradiotto e Cimador, applauditi dai duecento spettatori presenti al PalAvenale. Entrano al loro posto i più giovani aggregati alla squadra, Brustolon e Zanetti, che hanno il tempo di segnare un canestro a testa.

La partita si conclude sul 65 a 46 e parte la festa in panchina e sulle tribune.

 

La squadra si ritrova a centrocampo per l’urlo finale, l’ultimo urlo della stagione e qui accade qualcosa di meraviglioso: i giovani tesserati PC1952 presenti scendono dalle tribune e vanno a festeggiare con i ragazzi della Prima Squadra, tutti insieme, tutti uniti, una sorta di liberazione dopo due anni senza partite ufficiali, dopo una annata complicata che ci ha portato fino ai PlayOut.

Vedere i ragazzi del Settore Giovanile insieme agli atleti di Serie D gridare 1,2,3 CASTEO ci ha fatto ricordare quanto la pallacanestro riesca ad includere e far vivere emozioni forti. Questo è il bello del basket!

Grazie ragazzi, grazie coach Perocco e grazie a tutti gli appassionati presenti in palestra!