Pierluigi Cardin, castellano DOC, classe 1957, è stato confermato Responsabile del Settore Giovanile di Pallacanestro Castelfranco 1952.
Cardin ha legato la propria carriera a Castelfranco Veneto sia come giocatore che poi come allenatore. Tra le sue molteplici esperienze, non solo da tecnico ma anche da preparatore fisico, va segnalata la lunga avventura con le Lupe di San Martino, che per sei stagioni l’ha visto impegnato anche come assistant coach in Serie A1 femminile.
Coach Cardin, durante la stagione sportiva 2021/2022, ricoprirà il ruolo di Allenatore della Prima Squadra (Serie D) e allenerà l’Under 19.
INTERVISTA AL COACH
Come hai vissuto l’ultimo anno con tutto quello che è successo. Questo ha cambiato il modo di rapportarti con i ragazzi della squadra, gli allenatori e la società?
Negli ultimi mesi è cresciuta in me la voglia di tornare in campo e allenare, soprattutto dopo le due esperienze positive del Camp di Caorle e del Torneo ArredissimA svolto presso il Playground ’52. Proprio la presenza del Playground di via delle Querce è un’ottima opportunità per l’organizzazione di tornei estivi e sarà utile per poter attrarre sempre più interesse verso la pallacanestro.
Negli ultimi mesi, grazie ad un costante confronto con la Società, sono cresciute le mie responsabilità e spero di riuscire a trasmettere tutta la mia esperienza, così da creare un clima di squadra sempre migliore che possa permettere a tutti i nostri ragazzi una crescita costante.
Durante le prime riunioni dell’anno tra allenatori è apparsa subito una buona simbiosi, utile a sviluppare un progetto tecnico comune che consenta ai ragazzi di migliorare gradualmente sia sugli aspetti tecnici, ma anche fisici e di squadra.
Quali saranno gli obiettivi per questa stagione sia dal punto di vista di responsabile e allenatore del settore giovanile?
L’obiettivo che ci poniamo come gruppo allenatori è quello di fornire a tutti gli atleti di Pallacanestro Castelfranco un costante supporto durante tutto l’anno per il miglioramento del singolo e trasformare questa crescita in un miglioramento della squadra intera.
Un focus importante sarà quello sul lato della preparazione fisica: cercheremo di sviluppare un modello definito e condiviso tra tutti gli allenatori per il miglioramento delle caratteristiche atletiche di nostri ragazzi, facendogli capire quanto sia importante per un atleta essere sempre al meglio fisicamente per potersi divertire di più in campo e conseguentemente raggiungere risultati migliori.
Vogliamo far capire ai ragazzi che la preparazione è un vero e proprio supporto all’allenamento e un aiuto importante nella prevenzione degli infortuni che in uno sport di contatto sono sempre dietro l’angolo.
Purtroppo, questi aspetti sono spesso accantonati perché i tempi dell’allenamento sono molto ristretti e per questo motivo cercheremo di ottimizzare al meglio tutti gli aspetti legati alla preparazione fisica.
Dopo più di un anno di inattività stanno per partire gli allenamenti in palestra e le prime partite di campionato. Cosa vorresti dire ai nostri atleti e alle loro famiglie che hanno aspettato a lungo questo momento?
Siamo pronti per ricominciare tutte le nostre attività e noi allenatori abbiamo intenzione di dare il meglio di noi stessi per aiutare e supportare i ragazzi.
Quest’anno l’organizzazione del settore giovanile è cambiata con la volontà di creare un progetto condiviso tra tutti gli allenatori che consenta di formare e responsabilizzare gradualmente gli atleti facendoli migliorare sia sul campo che come persone.
Visto che ci sono tutte le premesse per lavorare al meglio, il messaggio che voglio lanciare è: “ragazzi preparatevi a una nuova entusiasmante stagione!”